OFFIDA – Venerdì 19 Febbraio p. v . torna la dodicesima edizione dell’iniziativa di Caterpillar Radio 2, “M’illumino di Meno” la più grande campagna di sensibilizzazione radiofonica sul risparmio energetico e la mobilità sostenibile. L’Amministrazione Comunale con la collaborazione della Società Energie Offida, ha deciso di aderire all’iniziativa spegnendo l’illuminazione pubblica della chiesa di Santa Maria della Rocca dalle ore 20,00 alle 21,00. Anche gli alunni dell’Istituto Scolastico Comprensivo hanno aderito all’iniziativa con lo spegnimento delle luci a scuola nella giornata di domani alle ore 12,00, e con un impegno a svolgere una attività di supporto a quella dell’Amministrazione Comunale, per sensibilizzare le famiglie e i cittadini ad adottare un comportamento energeticamente virtuoso, riducendo al minimo gli sprechi. (Fonte: Comune di Offida)
COME RISPARMIARE SUI CONSUMI ENERGETICI:
1. Usare il condizionatore con parsimonia e in modalità “deumidificazione”, abbinandolo a un ventilatore Senza dubbio, i condizionatori comportano un maggiore costo di utilizzo rispetto ai semplici ventilatori. Senza contare l’enorme spreco di energia.
Bisogna dunque utilizzarli solo quando servono davvero, magari ricorrendo al timer in modo da programmare accensione e spegnimento. E non consumano meno energia neppure i condizionatori portatili: il fatto che solitamente vengono utilizzati in situazioni di scarsa efficienza, fa sì che vengano adoperati per più tempo con un impatto notevole sulla bolletta elettrica.
Meno costoso e poco sprecone il ventilatore: sia i modelli da pavimento che quelli da soffitto consumano 50-100W a seconda delle dimensioni e della velocità a cui vengono fatti girare. Se cercate un’alternativa ancora più ecologica del ventilatore potete provare a seguire i nostri consigli su come mantenere la casa al fresco senza aria condizionata. Se invece decidete comunque di acquistare un condizionatore, come spiega SosTariffe potete ridurre a un quarto i consumi e risparmiare più di 120 euro l’anno con una singola unità o 470 euro con un’unità centralizzata a tre uscite.
E’ inoltre importante:
- Collocarlo nella zona notte, dove la diminuzione della temperatura ambientale migliora il comfort del riposo notturno;
- Preferire la funzione “deumidifica” a quella di normale condizionamento d’aria: in questo modo il condizionatore lavora meno e il suo intervento è meno fastidioso e dannoso per la salute;
- Combinare l’uso del condizionatore a quello del ventilatore;
- Cercare di limitarne l’utilizzo alle fasce orarie serali. Questo perchè la temperatura esterna è più bassa, quindi l’unità esterna lavora meglio e perché in molti casi l’energia costa leggermente meno dopo le 19.
2. Lavare il bucato in lavatrice a 30 gradi Sapete che il 90 per cento dell’energia consumata da una lavatrice viene utilizzata per scaldare l’acqua del lavaggio? Per abbassare i costi riducete la temperatura a cui effettuare il lavaggio: i detersivi e le lavatrici moderne sono in grado di detergere accuratamente anche a 30 gradi.
Non è vero che le temperature basse sono meno igieniche: anche a temperature più alte parecchi batteri sopravvivono al lavaggio, mentre l’azione battericida avviene asciugando al sole o in asciugatrice. Se invece dovete acquistare una nuova lavatrice tenete presente che le lavatrici più piccole, di carico massimo di 5-6 kg non sono molto più economiche di quelle più grandi da 8-9 kg. È bene sapere che la differenza in bolletta è data dalle temperature a cui si effettuano i lavaggi più che dalla classe energetica.
3. Valutare attentamente l’acquisto di un frigorifero di classe A++ o A+++ o la sua sostituzione nel caso in cui sia più vecchio di 8-10 anni. Il frigorifero è uno degli elettrodomestici di cui non possiamo proprio fare a meno in casa. Fondamentale per conservare gli alimenti in perfetto stato, è anche uno degli apparecchi che rimanendo acceso 24 ore al giorno comporta il maggior costo d’utilizzo. Al momento dell’acquisto, valutare quindi la classe energetica, il consumo annuo e leggete i nostri consigli su come usare il frigorifero risparmiando energia.
4) Valutare con attenzione l’acquisto e l’utilizzo di un’asciugatrice Le vendite di asciugatrici in Italia sono in costante aumento. Tuttavia il loro acquisto va considerato con attenzione dal momento che al costo monetario di un’asciugatrice, variabile tra i 300 e 1000 euro, dobbiamo aggiungere anche i notevoli costi energetici: un’asciugatrice non particolarmente efficiente e usata di frequente può costare anche 300 euro l’anno in bolletta. E’ molto importante quindi considerare la classe energetica dell’apparecchio e utilizzarlo solo in caso di stretta necessità.
5) Passare al mercato libero Come rileva SosTariffe, il passaggio al mercato libero permette un risparmio annuo che si aggira tra il 7 e il 10 per cento. La scelta della tariffa giusta sul mercato libero va effettuata tenendo conto dei propri consumi mensili e di come questi si distribuiscono in base alle diverse fasce orarie.