di Alberto Premici – Si è svolta nel tardo pomeriggio di oggi, un’interessante edizione di “Aldo Sergiacomi in piazza”, evento promosso e organizzato, ormai da un decennio, dalla Fondazione Lavoroperlapersona, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, che intende valorizzare la figura dello noto scultore offidano Aldo Sergiacomi.
Preceduti da un delicato intermezzo musicale, a cura della Prof.ssa Silvia Premici alla tastiera e dal Prof. Gabriele Mascitti alla Tromba, hanno portato i saluti all’attento pubblico riunito in Largo della Musica “Ciro Ciabattoni”, il dott. Giorgio Tintino, della Fondazione Lavoroperlapersona, il dott. Gabriele Gabrielli, Presidente della Fondazione Lavoroperlapersona e Luigi Massa, Sindaco di Offida, cui è seguita una lectio, particolarmente seguita ed interessante, sulla figura dell’artista offidano a cura del Prof. Stefano Papetti, Docente di Museologia e Restauro presso l’Università degli Studi di Camerino, curatore scientifico delle Collezioni Comunali di Ascoli Piceno e storico dell’arte marchigiana rinascimentale e barocca.
Presenti molti componenti dello staff della Fondazione Lavoroperlapersona e l’assessore Cristina Capriotti. I partecipanti poi sono stati ospitati nei locali del Museo Sergiacomi, in Via Ischia, nel cortiletto d’ingresso del quale sono state poste le tre figure bronzee del gruppo merlettaie.
La vicenda del ritrovamento, acquisizione, trasporto e posizionamento all’interno del Museo Sergiacomi, è tanto curiosa quanto fortunosa; di fatto ha consentito di poter riportare nei luoghi originari e rendere fruibile, un opera ai più sconosciuta, che fa il paio con quella presente all’ingresso del centro storico di Offida, in Borgo Leopardi.
Questa la loro storia, compiutamente narrata nel sito della Fondazione Lavoroperlapersona:
Le Merlettaie di Aldo Sergiacomi – Una storia ancora in progress ricca di sorprese e domande
Da sx: il Sindaco di Offida, Luigi Massa, il Prof. Stefano Papetti e il Dott. Gabriele Gabrielli, nel momento dell’inaugurazione (foto Alberto Premici per Offida.info)