OFFIDA – Si è tenuta nella tarda mattinata del 20 febbraio, nel giorno di Giovedì Grasso, la consueta consegna delle chiavi della città di Offida a una congrega. Quest’anno è toccato alla Congrega del Gancio e sul palcoscenico, per il ritiro, è salito un emozionatissimo Lino Brandimarti.
Ma non era l’unico ad esserlo. Per la prima volta la consegna è stata effettuata da Luigi Massa, che è stato accolto dal pubblico del Serpente Aureo con un caloroso augurio di buon compleanno. Il Sindaco, eletto nello scorso maggio, si è presentato con il “guazzarò d’ordinanza”, quello con il tricolore, e una coccarda scozzese, per la sua appartenenza alla Congrega degli Scozzesi.
“Carnevale a Offida è accoglienza, goliardia, festa, amicizia, Congreghe”, spiega Massa anticipando la proiezione di un video con le immagini di tutte le congreghe offidane.
Il primo cittadino ha poi chiamato sul palco le congreghe dell’Allegra Nobiltà e degli Orsi che quest’anno festeggiano 20 anni dalla nascita.
Massa ha definito il Carnevale offidano un binomio tra le sue radici e la continua linfa vitale che produce. Per questo motivo ha consegnato un attestato a Carlo De Santis, un congregato del Ciorpento di ben 90 anni, le radici per l’appunto – e alla congrega dei Leoni, formatasi nel 2019, per cui nuova linfa vitale. Durante la cerimonia sono stati ricordati il maestro Ciro Ciabattoni e Giuseppe (Peppe) De Santis. Il Sindaco ha poi augurato a tutti un Buon Carnevale.