OFFIDA – Una serata fantastica quella di martedì scorso, degna conclusione del Carnevale Storico di Offida, con i “velurd” che seguono l’antico percorso, illuminando il “serpente” delle vie principali del centro.
Ma la madre degli imbecilli, come noto, è sempre in dolce attesa e qualche suo pargolo disturbato mentale, irrispettoso del luogo e dei cittadini che lo ospitavano durante la loro festa più bella e popolare, ha pensato bene di confermare la sua stoltezza, asportando uno degli 8 decori floreali alla base della splendida fontana della Dea Flora in Piazza XX Settembre.
Le indagini sono in corso ma l’indignazione degli offidani, stanchi di tutti gli atti deprecabili che avvengono nel periodo di Carnevale, è ai limiti. La fontana, oltre che splendido monumento, testimonia un momento importante per la collettività offidana, segnando l’inizio dell’attingimento di acqua pubblica, dal nuovo acquedotto comunale, completato nel 1887, alimentato dalle acque del Polesio.
(ap)