(ap) – In occasione della ricorrenza dell’anniversario del Giorno dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate, l’Amministrazione Comunale di Offida ha organizzato una manifestazione celebrativa di commemorazione che si terrà domenica 10 novembre 2024.
In realtà la ricorrenza originaria coincide con il giorno 4 novembre, cui è intitolato l’importante Viale che conduce al centro di Offida, quando nel 1919 fu dichiarato festivo come primo anniversario della fine della Prima guerra mondiale.
Nel mese di ottobre del 1922 il governo inserì stabilmente il 4 novembre tra le festività come «anniversario della nostra vittoria».
Dal 1949, rispetto alla denominazione ufficiale di «giorno dell’Unità nazionale», le celebrazioni sono indicate tradizionalmente anche come «giornata delle Forze Armate»
Nel 1977 il 4 novembre smise di essere giorno festivo e le celebrazioni furono spostate alla prima domenica di novembre.
In questa giornata si intende ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi.
Programma:
ore 10,00 – Santa Messa per i Caduti nella Chiesa della Collegiata,
ore 10,45 – deposizione di una corona al Monumento ai Caduti in Piazza della Libertà.
Il Consiglio comunale dei Ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Offida darà il proprio contributo all’evento.
MONUMENTI AI CADUTI DI OFFIDA
Il monumento ai Caduti di Offida è stato inaugurato il 15/08/1923. Su grosse lastre marmoree sono riportati i nomi dei soldati che hanno perso la vita in battaglia nella prima e seconda guerra mondiale e nella guerra di Libia. Nella parte superiore della facciata principale sono presenti tre corone di alloro alternate a due spade. Nella parte inferiore si trovano lo stemma del comune di Offida e una targa in bronzo con dedica. Trovano Ai lati della lapide sono posizionate due aquile in bronzo che reggono una ghirlanda di rami di quercia. Nella parte superiore delle due facciate laterali sono presenti degli altorilievi che rappresentano un elmetto posto su una spada. Nella facciata posteriore troviamo un’iscrizione con il nome del Sottotenente Medico Loris Annibaldi, il quale fu insignito della medaglia d’oro al Valor Militare.
Iscrizioni: MORTI SUL CAMPO O IN SEGUITO A FERITE – Vannicola Defendente, Ciabattoni Giuseppe, Feriozzi Nazzareno, Brandimarti Giuseppe, Galiè Adamo, Petrocchi Fedele, Acciarri Antonio, Acciarrini Francesco, Amabili Vincenzo, Antonelli Giuseppe, Aurini Pietro, Borzacchini Filippo, Candellori Antonio, Candellori Carlo, Capriotti Luigi di Piet., Capriotti Luigi di Sab., Ciabattoni Bernardo, Cicconi Fedele, Cimaroli Emidio, Ciotti Camillo, Cocci Sante, Conti Pasquale, Croci Nazzareno, D’Angelo Ferdinando, D’angelo Filippo, D’angelo Nicola, De Santis Antonio, Ficcadenti Sante, Filippoli Emilio, Giobbi Giuseppe, Giobbi Ugo, Gregori Emidio, Lanciotti Giacinto, Laudadio Alleo, Luzi Anacleto, Massacci Pietro, Massicci Francesco, Maurizi Bernardino, Morganti Giacinto, Mosca Domenico, Mozzoni Armando, Nespeca Luigi, Pasqualini Fedele, Pierantozzi Domenico, Pierantozzi Giovanni, Quinzi Nazzareno, Rosini Umberto, Sabbatini Sabatino, Scalpelli Giacomo, Sergiacomi Giuseppe, Tassi Ettore, Tilli Camillo, Travaglini Giovanni, Virgili Nazzareno, Viviani Pilade. MORTI IN PRIGIONIA: Aquaroli Nicola, D’angelo Giovanni, D’angelo Giuseppe, Di Nicolò Sante, Gabrielli Giacinto, Guidotti Sante, Peroni Nicola, Perozzi Nicola, Simonetti Carlo, Vallorani Dionisio. DISPERSI IN GUERRA: Amabili Nazzareno, Armandi Antonio, Calvaresi Francesco, Ciabattoni Arturo, Cocci Filippo, Coccia Giovanni, Feriozzi Giovanni, Marcelli Nazzareno, Michelangeli Raniero, Pasqualini Giuseppe, Premici Francesco, Simonetti Antonio, Stipa Pietro, Tanzi Filippo, Traini Lorenzo, Travaglini Nicola. MORTI IN COMBATTIMENTO O IN SEGUITO A FERITE: Rosini Giovanni, Marcucci Guido, Pasqualini Luigi, Pellei Pietro, Travaglini Ivo, Massaroni Pacifico, Benfaremo Guido, Catalini Giuseppe, Ciabattoni Arturo, Ciabattoni Nicola, Ciabattoni Concetto, Cicconi Cesare, Cocci Quinto, De Angelis Bernardo, Gabrielli Nazzareno, Grilli Domenico, Piergallini Ettore, Sciarroni Domenico, Stipa Cesare, Vallorani Bernardo. CADUTI DALLA GUERRA LIBICA: Donati Donato, Premici Emilio. MORTI IN PRIGIONIA: Listrani Fred, Di Ruscio Ernesto, Carfagna Manlio, Piunti Giovanni, Fioravanti Luigi, Laudadio Ettore, Spinelli Giuseppe. DISPERSI IN GUERRA: Rosini Fortunato, Carducci Carlo, De Stefanis Panpilo, Vannicola Primo, Brandimarti Lamberto, Ameli Nazzareno, Capriotti Giovanni, Ciabattoni Quirico, Cicconi Orlando, Cocci Luigi, Cocci Martino, Croci Osvaldo, Falcioni Guido, Nespeca Quintilio, Osimi Arturo, Pierantozzi Giovanni, Seghetti Silvio, Simonetti Bernardo, Talamonti Emidio, Ficcadenti Luigi. MEDAGLIA D’ORO: Sottotenente Loris Annibaldi.
“PER VOI-FRATELLI SOLDATI, PURO ONORE DI OFFIDA NOSTRA, IL RICONOSCENTE AMORE-IL VOTO ROMANO, PERCHE’ IL VOSTRO MARTIRIO SIA MONITO AL MONDO-AI POPOLI, CHE ITALIA VIVE”
LUIGI MICHELI
XV AGOSTO MCMXXIII COLONNELLO DI FANTERIA”
MCMXV-MCMXVIII
Simboli: Stemma del comune, due aquile che rappresentano il coraggio e la forza, gli elmetti e le spade simbolo di guerra, le corone di alloro in segno di onore e la ghirlanda di quercia simbolo di stabilità e di vita.