di Alberto Premici – L’istituzione Musicale “Giuseppe Sieber”, L.A.M scuola di Musica, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Offida, hanno organizzato un interessante incontro su “John Lewis, jazz come universo simbolico”. Relatore il M° Marcello Piras (*). L’incontro si terrà venerdì 24 novembre 2023, dalle ore 18.00 alle 19,30, presso la sede dell’Istituto Sieber in Via Ciabattoni 12 (2° piano). Ingresso libero.
Info: M° Giacinto Cistola: 328 6893839 – Ufficio Cultura del Comune di Offida: 0736 888706
John Aaron Lewis (La Grange, 3 maggio 1920 – New York, 29 marzo 2001) fu spesso paragonato a Duke Ellington per la capacità di valorizzare ogni singola voce all’interno del suo Modern Jazz Quartet, unendo la libertà espressiva e improvvisativa dei singoli musicisti da una parte ai canoni fissi scritti a base delle composizioni. Lewis riuscì a tenere unita la sua formazione per decenni suonando una musica che poco accoglieva delle allora recenti influenze jazzistiche, così proprio come fece Ellington, tanto che la descrizione dell’evoluzione della musica afro-americana potrebbe prescindere dal loro contributo, sebbene entrambi diedero un altissimo contributo di qualità al mondo jazzistico.
(*) Marcello Piras è uno dei più autorevoli studiosi delle musiche di discendenza africana nel mondo. Ha pubblicato una monografia su John Coltrane, il volume di analisi Dentro le note. Il jazz al microscopio, decine di saggi su enciclopedie, libri collettanei e periodici, ha curato e tradotto i fondamentali volumi di Gunther Schuller Early Jazz e The Swing Era e l’edizione moderna in lingua spagnola del Gabinetto Armonico di Filippo Bonanni. Ha lavorato presso il Center for Black Music Research di Chicago, ed è stato direttore esecutivo della collana di edizioni critiche Musa (Music of the United States of America) presso la University of Michigan. Attualmente vive in Messico, dove si occupa della musica barocca coloniale, e lavora a una storia afrocentrica della musica in cui confluiscono i contributi di paleontologia, evoluzionismo, filogenesi dell’encefalo, linguistica comparata e archeologia.