di Alberto Premici – Si avvicinano le celebrazioni in onore della Croce Santa che quest’anno avranno un motivo di solennità in più. La Chiesa di S.Agostino, infatti, tornerà ad essere custode delle reliquie del Miracolo Eucaristico, che erano state trasferite presso la vicina Chiesa della Collegiata, per consentire interventi edili post sisma.
Il commento soddisfatto del Sindaco Luigi Massa: “Per tutta la Città di Offida la riapertura del Santuario del Miracolo Eucaristico, Sant’Agostino, dopo i complessi e ampi lavori di miglioramento sismico e restauro, è un evento memorabile che segna un grande risultato per l’Amministrazione e la Comunità tutta, un’emozione partecipata che rimarrà indelebile negli anni nel restituire alla collettività questo straordinario patrimonio pubblico”.
Secondo la tradizione, i fatti del Miracolo Eucaristico avvennero nel 1273, in una stalla del quartiere di Lanciano vecchia: una donna chiamata Ricciarella, volendo riconquistare l’amore del marito, Giacomo Stasio, si rivolse ad una fattucchiera, che le consigliò di preparare una pozione cuocendo sul fuoco un’ostia consacrata. Ricciarella nascose l’ostia presa durante la messa; giunta nella stalla di casa sua, mise un coppo sul fuoco e vi pose dentro l’ostia che, improvvisamente, si sarebbe tramutata in carne e avrebbe cominciato a grondare sangue. La donna, terrorizzata, nascose tutto sotto un cumulo di paglia e corse a casa.
Tuttavia Ricciarella non riuscì a tenere il segreto a lungo: allarmata anche da strani presagi (pare che il cavallo del marito rifiutasse di entrare nella stalla e si inginocchiasse sulla soglia), dopo pochi giorni confessò tutto al priore del convento agostiniano di Lanciano, fra Giacomo Diotallevi, che portò le reliquie in chiesa. Recatosi ad Offida nel 1280, portò con sé le reliquie, che attualmente si trovano in parte a Lanciano e in parte nel santuario di Sant’Agostino ad Offida, custodite in un’artistica croce d’argento dorato, appositamente realizzata da un orafo veneziano nel XIV secolo.
In Offida si commemora l’evento ogni 3 maggio con una grande festa religiosa, che quest’anno ha un nutrito programma.
Mercoledì 1° maggio – ore 11,00 tradizionale celebrazione per le coppie che festeggiano il 25°, 50° e 60° di matrimonio, Alle ore 19 partenza della Marcia della Pace dalla Chiesa di Santa Maria Goretti con arrivo presso la Chiesa Collegiata.
Giovedì 2 maggio – ore 17,30 presso il Teatro Serpente Aureo, presentazione di un volume, compendio della storia, architettura, delle fasi di restauro e del culto del Santuario di Sant’Agostino di Offida. Ore 19,00 traslazione della Croce Santa dalla Chiesa Collegiata al Santuario del Miracolo Eucaristico. Ore 19,30 solenne riapertura al culto, consacrazione dell’altare e s.Messa celebrata dal Vescovo della Diocesi di Ascoli Piceno Mons.Gianpiero Palmieri. Ore 21,00 momento conviviale in Piazza del Popolo.
Venerdì 3 maggio – ore 7,00 – 8,00 – 9,00 – 10,00 e 11,00 celebrazione eucaristica, Ore 18,00 solenne processione della Croce Santa. Ore 19,15 celebrazione eucaristica. Ore 21,00 Concerto del Premiato Corpo Bandistico di Monte Urano diretto dal Maestro Lanfranco Navisse, nell’ambito dello scambio culturale con il Corpo Bandistico “Città di Offida”.