OFFIDA – In occasione della ricorrenza della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, nel centenario della prima Guerra Mondiale , l’Amministrazione Comunale ha organizzato una manifestazione celebrativa, DOMENICA 08 NOVEMBRE 2015 con il seguente programma: ore 10,00 – Santa messa per i caduti presso il Santuario Diocesano del Miracolo Eucaristico: ore 10,45 – Cerimonia commemorativa al Teatro Serpente Aureo, Ore 12,30 – deposizione corona di alloro al monumento dei caduti in Piazza della Libertà.
La Prima Guerra Mondiale, conosciuta anche come la Grande Guerra, sconvolse il mondo tra il 1914 ed 1918 e vide impegnate ventotto nazioni. A contrapporsi in quello che divenne il primo conflitto mondiale furono due grandi schieramenti: le Potenze alleate, comprendeva anche Gran Bretagna, Francia, Russia, Italia e Stati Uniti, e gli Imperi Centrali (Germania, Austria-Ungheria, Turchia e Bulgaria). La scintilla che fece scoppiare la 1° Guerra Mondiale fu l’assassinio dell’erede al trono austroungarico, l’arciduca Francesco Ferdinando, il 28 giugno 1914 a Sarajevo per mano del nazionalista serbo Gavrilo Princip, anche se le cause che portarono allo scoppio della Grande Guerra derivarono dalle contrastanti mire imperialistiche delle potenze europee, cresciute in un clima di esasperato nazionalismo.
MONUMENTI AI CADUTI DI OFFIDA
Il monumento ai Caduti di Offida è stato inaugurato il 15/08/1923. Su grosse lastre marmoree sono riportati i nomi dei soldati che hanno perso la vita in battaglia nella prima e seconda guerra mondiale e nella guerra di Libia. Nella parte superiore della facciata principale sono presenti tre corone di alloro alternate a due spade. Nella parte inferiore si trovano lo stemma del comune di Offida e una targa in bronzo con dedica. Trovano Ai lati della lapide sono posizionate due aquile in bronzo che reggono una ghirlanda di rami di quercia. Nella parte superiore delle due facciate laterali sono presenti degli altorilievi che rappresentano un elmetto posto su una spada. Nella facciata posteriore troviamo un’iscrizione con il nome del Sottotenente Medico Loris Annibaldi, il quale fu insignito della medaglia d’oro al Valor Militare.
- Iscrizioni: MORTI SUL CAMPO O IN SEGUITO A FERITE – Vannicola Defendente, Ciabattoni Giuseppe, Feriozzi Nazzareno, Brandimarti Giuseppe, Galiè Adamo, Petrocchi Fedele, Acciarri Antonio, Acciarrini Francesco, Amabili Vincenzo, Antonelli Giuseppe, Aurini Pietro, Borzacchini Filippo, Candellori Antonio, Candellori Carlo, Capriotti Luigi di Piet., Capriotti Luigi di Sab., Ciabattoni Bernardo, Cicconi Fedele, Cimaroli Emidio, Ciotti Camillo, Cocci Sante, Conti Pasquale, Croci Nazzareno, D’Angelo Ferdinando, D’angelo Filippo, D’angelo Nicola, De Santis Antonio, Ficcadenti Sante, Filippoli Emilio, Giobbi Giuseppe, Giobbi Ugo, Gregori Emidio, Lanciotti Giacinto, Laudadio Alleo, Luzi Anacleto, Massacci Pietro, Massicci Francesco, Maurizi Bernardino, Morganti Giacinto, Mosca Domenico, Mozzoni Armando, Nespeca Luigi, Pasqualini Fedele, Pierantozzi Domenico, Pierantozzi Giovanni, Quinzi Nazzareno, Rosini Umberto, Sabbatini Sabatino, Scalpelli Giacomo, Sergiacomi Giuseppe, Tassi Ettore, Tilli Camillo, Travaglini Giovanni, Virgili Nazzareno, Viviani Pilade. MORTI IN PRIGIONIA: Aquaroli Nicola, D’angelo Giovanni, D’angelo Giuseppe, Di Nicolò Sante, Gabrielli Giacinto, Guidotti Sante, Peroni Nicola, Perozzi Nicola, Simonetti Carlo, Vallorani Dionisio. DISPERSI IN GUERRA: Amabili Nazzareno, Armandi Antonio, Calvaresi Francesco, Ciabattoni Arturo, Cocci Filippo, Coccia Giovanni, Feriozzi Giovanni, Marcelli Nazzareno, Michelangeli Raniero, Pasqualini Giuseppe, Premici Francesco, Simonetti Antonio, Stipa Pietro, Tanzi Filippo, Traini Lorenzo, Travaglini Nicola. MORTI IN COMBATTIMENTO O IN SEGUITO A FERITE: Rosini Giovanni, Marcucci Guido, Pasqualini Luigi, Pellei Pietro, Travaglini Ivo, Massaroni Pacifico, Benfaremo Guido, Catalini Giuseppe, Ciabattoni Arturo, Ciabattoni Nicola, Ciabattoni Concetto, Cicconi Cesare, Cocci Quinto, De Angelis Bernardo, Gabrielli Nazzareno, Grilli Domenico, Piergallini Ettore, Sciarroni Domenico, Stipa Cesare, Vallorani Bernardo. CADUTI DALLA GUERRA LIBICA: Donati Donato, Premici Emilio. MORTI IN PRIGIONIA: Listrani Fred, Di Ruscio Ernesto, Carfagna Manlio, Piunti Giovanni, Fioravanti Luigi, Laudadio Ettore, Spinelli Giuseppe. DISPERSI IN GUERRA: Rosini Fortunato, Carducci Carlo, De Stefanis Panpilo, Vannicola Primo, Brandimarti Lamberto, Ameli Nazzareno, Capriotti Giovanni, Ciabattoni Quirico, Cicconi Orlando, Cocci Luigi, Cocci Martino, Croci Osvaldo, Falcioni Guido, Nespeca Quintilio, Osimi Arturo, Pierantozzi Giovanni, Seghetti Silvio, Simonetti Bernardo, Talamonti Emidio, Ficcadenti Luigi. MEDAGLIA D’ORO: Sottotenente Loris Annibaldi.
- “PER VOI-FRATELLI SOLDATI, PURO ONORE DI OFFIDA NOSTRA, IL RICONOSCENTE AMORE-IL VOTO ROMANO, PERCHE’ IL VOSTRO MARTIRIO SIA MONITO AL MONDO-AI POPOLI, CHE ITALIA VIVE”
- LUIGI MICHELI
XV AGOSTO MCMXXIII COLONNELLO DI FANTERIA”
MCMXV-MCMXVIII
- Simboli: Stemma del comune, due aquile che rappresentano il coraggio e la forza, gli elmetti e le spade simbolo di guerra, le corone di alloro in segno di onore e la ghirlanda di quercia simbolo di stabilità e di vita.
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- Alberto Premici