(ap) – Un’ondata di rabbia feroce di musulmani contro chiese e case cristiane, è esplosa a Jaranwala, nella diocesi di Faisalabad, regione del Punjab in Pakistan.
Ben 21 chiese sono state date alle fiamme, altre distrutte, un cimitero vandalizzato, catechisti picchiati e parroci in fuga.
Testi sacri cristiani sono stati profanati e alcune persone sarebbero state torturate.
Tutto questo dopo che sono state mosse accuse su presunte violazioni del Corano, da parte di alcuni cittadini appartenenti all’esigua comunità cristiana presente.
Il 96 per cento della popolazione pakistana, infatti, è musulmana.