“Piceno e Cuore 2” è il titolo emblematico e significativo del convegno organizzato dal Dipartimento Cardiologico Funzionale della Ast di Ascoli Piceno in programma domani, sabato 22 aprile, presso il teatro Concordia a San Benedetto del Tronto a partire dalle 9.
Le malattie cardiovascolari infatti risultano la prima causa di morte nel mondo occidentale e la loro prevalenza, unita alla loro mobilità, rappresenta una sfida costante per il sistema sanitario dei nostri Paesi.
“Si tratta di un evento di rilevanza nazionale con relatori da ogni regione – commenta il Dott. Roberto Grinta, Commissario dell’AST di Ascoli Piceno – che evidenzierà che un approccio moderno alle cure non può prescindere dalla gestione integrata e dalla creazione di un networking dedicato”.
La gestione di pazienti “cardiologici complessi” rappresenta ad oggi un modello di lavoro integrato tra specialisti dove lo scambio di informazioni ed il coordinamento delle varie figure coinvolte è fondamentale per ottimizzare i risultati terapeutici ed utilizzare in modo razionale le risorse disponibili.
Il convegno prevede una specifica focalizzazione sulle patologie acute e croniche, che necessitano di percorsi ben delineati in modo da garantire la migliore cura per il paziente. “Obiettivo dell’evento è quello di affrontare i vari argomenti trattati in modo integrato e multidisciplinare – dichiara il Dr. Vito Maurizio Parato, Direttore dell’Unità Operativa di Cardiologia Riabilitativa della AST di Ascoli Piceno e Responsabile scientifico dell’evento – fornendo ai partecipanti una visione d’insieme del problema e cercando di dare un approccio innovativo alle varie problematiche di pertinenza cardiovascolare”.