La Regione Marche ha presentato questa mattina EASY PNRR MARCHE, il portale per il monitoraggio delle risorse che impattano sul territorio e per la semplificazione e la condivisione di informazioni relative al PNRR disponibile a questo link .
“Con questo portale vogliamo coinvolgere maggiormente tutti i cittadini, gli enti locali e le imprese, nella conoscenza delle opportunità che il PNRR può dare alle Marche – ha spiegato il presidente Francesco Acquaroli oggi nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Li Madou ad Ancona -. Questo strumento informativo, realizzato per garantire un facile accesso a tutti, sarà inoltre utile dal punto di vista tecnico per tutti gli addetti ai lavori, su interventi, norme e procedure amministrative del PNRR. Contribuirà inoltre a costruire una sensibilità sul tema nella nostra comunità, identificando ciò che significa PNRR nelle Marche e quali progetti impattano nel nostro territorio con un quadro d’insieme”.
Al momento i progetti già attivati nelle Marche con le risorse PNRR sono 5.092 per un totale di 2.775.224.046,45 euro. Sono 282 per un totale di 247.455.340,66 euro invece i progetti che hanno la Regione Marche come SA (Soggetto Attuatore).In totale le risorse complessive PNRR e PNC previste sul territorio sono 3.655.917.886,83 euro.
“Easy PNRR – ha aggiunto l’assessore al Bilancio Goffredo Brandoni – è uno strumento molto importante con una duplice finalità: da un lato è destinato ai cittadini e alle imprese, per dare informazioni sullo stato dell’arte del PNRR a livello regionale, dall’altro è un contenitore di strumenti e documenti utili per il supporto ai soggetti attuatori degli interventi.
Altra attività di supporto garantita dalla Regione è quella effettuata nell’ambito del progetto PNRR denominato “1000 esperti” coordinato dal Dipartimento per la Funzione Pubblica, che ha consentito di selezionare, a dicembre 2021, 30 esperti per un’attività di supporto sia alle strutture regionali che agli Enti locali assegnatari di interventi. Lo scopo è quello di individuare ed eliminare i cosiddetti «colli di bottiglia» nelle procedure PNRR individuate sul territorio, in modo da abbattere ritardi ed arretrato, a beneficio di imprese e cittadini marchigiani”.
In particolare sono previsti 2 esperti che coordinano il gruppo e fanno parte della Segreteria tecnica, 23 esperti tecnici settoriali, e 5 esperti “orizzontali” che devono supportare nelle attività di monitoraggio, rendicontazione e controllo dei fondi PNRR.
I 23 esperti tecnici settoriali sono impegnati sulle seguenti linee di intervento: infrastrutture digitali; appalti; valutazioni e autorizzazioni ambientali; bonifiche e rifiuti; energie rinnovabili; urbanistica; edilizia.
Gli esperti predispongono strumenti metodologici, linee guida e documenti di approfondimento, disponibili sul sito EASY PNRR, ed effettuano incontri sul territorio per informare i soggetti attuatori e discutere con loro le criticità rilevate.
“Per quanto riguarda una delle aree di maggiore criticità per i piccoli Comuni – ha sottolineato ancora Brandoni – , quella della contrattualistica pubblica e degli appalti, la Regione Marche, tramite la SUAM, ha messo a disposizione dei Comuni 6 esperti di appalti pubblici che vengono assegnati ai territori provinciali con il compito di affiancare i RUP e i Segretari Comunali, nel ridurre i tempi necessari per l’aggiudicazione degli appalti pubblici”.
Si è concluso inoltre, nei giorni scorsi, un ciclo di incontri su base provinciale di presentazione dell’attività degli esperti di contratti pubblici ed è appena stata avviata un’iniziativa formativa relativa al nuovo codice degli appalti, tutta la documentazione è disponibile su EASY PNRR.
I 5 esperti orizzontali, oltre ad aver lavorato alla realizzazione del portale EASY PNRR, forniranno un quadro completo degli strumenti attivati per supportare le attività di monitoraggio, rendicontazione e controllo, nell’ambito di una giornata formativa, rivolta agli amministratori locali e ai RUP degli interventi PNRR, convocata per il giorno 18 maggio alle ore 9:00 al Parlamentino di Palazzo Li Madou.