A Roma le Cene dei Tre Gamberi 2018. A maggio tre appuntamenti a più mani con le migliori trattorie d’Italia. Il 7, 21 e 28 maggio da Eataly Roma tre appuntamenti speciali con le tavole che in Italia tramandano la tradizione regionale, offrono un ottimo rapporto qualità/prezzo e valorizzano i prodotti del territorio. Trattorie premiate con i Tre Gamberi, che si ritrovano per una sera a cucinare insieme. Il menu della prima data.
ROMA – Ognuna ha la sua anima, calata in un contesto territoriale peculiare, costruita nel tempo affastellando memorie gastronomiche e guardando con slancio al futuro, per tramandare l’eredità di una tradizione che sa rinnovarsi. Sono le migliori trattorie d’Italia, simbolo della grande varietà gastronomica offerta dalla ristorazione italiana, sin negli angoli più remoti della Penisola, premiate ogni anno dalla guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso con il vessillo dei Tre Gamberi, sinonimo di originalità, qualità della materia prima, passione e ricerca, attenzione costante per l’ospite. Senza perdere mai di vista il rapporto qualità/prezzo, come decalogo della buona trattoria comanda: i prodotti sono quelli del territorio, la capacità di valorizzarli presentandoli senza presunzione e nel pieno rispetto della stagionalità fa sì che tutto, sulla tavola, sia coerente alla filosofia del contesto. Prezzo compreso.
Tra qualche giorno, a Roma, alcune di loro saranno protagoniste di cene speciali – semplicemente, le cene dei Tre Gamberi 2018 – che il Gambero Rosso curerà negli spazi di Eataly Roma allestiti per l’occasione. Tre gli appuntamenti che si avvicenderanno il 7, 21 e 28 maggio, molte di più le cucine che idealmente si passeranno il testimone per farsi portavoce della grande tradizione della trattoria italiana nel corso di cene a più mani, dove ognuno preparerà una portata. Si comincia il 7 maggio in compagnia di Antichi Sapori di Andria (BT), Caffè La Crepa di Isola Dovarese (CR), Antica Osteria del Mirasole di San Giovanni in Persiceto (BO), Osteria Ophis di Offida (AP) e La Locandiera di Bernalda (MT). Questo il menu della serata, con vini in abbinamento:
Aperitivo con Antichi Sapori (chef Pietro Zito)
Fave novelle con aglio fresco, crostino di pane e pecorino canestrato
In abbinamento Gran Cuvée Gold Brut dell’azienda Velenosi
Caffè La Crepa (chef F. Malinverno)
Insalata di Faraona alla Stefani
In abbinamento Franciacorta Pas Dosè Ris. 33 – ’10 dell’azienda La Ferghettina
Antica Osteria del Mirasole (chef Franco Cimini)
Lasagna verde all’ortica con ragù di cortile e panna d’affioramento.
In abbinamento Casal di Serra 2016 – Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico superiore dell’azienda Umani Ronchi
Osteria Ophis (chef Maurizio Citeroni)
Il Pollo Ngip Ngiap
In abbinamento Montepulciano d’Abruzzo Teramane Ris ’13 Neromoro dell’azienda Nicodemi
La Locandiera (chef Clara Gallotta)
Crema Chantilly all’italiana su crostata scomposta con Acinata
In abbinamento Moscato d’Asti Turna Lunga dell’azienda Belcolle
60 euro a persona il costo di ogni serata, acquistabile online sullo store del Gambero Rosso. (Fonte: Gambero Rosso)