E’ la ricorrenza di San Leonardo di Nobalc, Patrono di Offida, anche se in paese questa festa non è molto sentita, anzi dimenticata.
Leonardo nacque in Gallia sotto Atanasio, l’Imperatore d’Oriente che regnò dal 491 al 518.
Apparteneva ad una famiglia di nobili Franchi amici del re Clodoveo (465-511), il quale, da poco convertito al Cattolicesimo, volle fargli da padrino al Battesimo. Egli non seguì il desiderio paterno di arruolarsi nell’esercito ma si mise al seguito di San Remigio.
La sua fama di uomo pio e santo cominciò a diffondersi così in fretta che il re volle offrirgli gli onori vescovili che però rifiutò.
In seguito si ritirò nel monastero di Micy, vicino a Orlèans, dove si trovava San Massimino.
Dopo la morte di quest’ultimo Leonardo abbandonò Micy e si diresse verso Limoges.
Attraversando la foresta di Pavun soccorse nel bosco la regina Clotilde, sorpresa dai dolori del parto.
L’aiuto e le preghiere del Santo le permisero di dare alla luce un bel bambino e Clodoveo, per riconoscenza, gli concesse una parte di quel bosco per edificare un monastero.
Secondo il Martirologio Romano, Leonardo sarebbe morto il 6 novembre di un anno imprecisato, probabilmente nel 599.
San Leonardo è patrono dei carcerati, delle partorienti e degli agricoltori.
Oltre ad Offida si festeggia a Malgrate, Conegliano Veneto, Bevadoro, Tazzo, Mascali, Monte Rinaldo, Panza, Partinico, Trebisacce, Serradifalco, Vernio, Villadose e Villanova Monteleone.
(Alberto Premici)