Cinque attivisti del gruppo ambientalista “Ultima Generazione”, stamattina hanno lanciato vernice sulla facciata del Senato a Roma. Imbrattate anche alcune finestre, oltre il portone di palazzo Madama.
I Carabinieri, prontamente intervenuti, hanno bloccato gli autori del gesto che in una nota hanno rivendicato il blitz: “Alla base del gesto, la disperazione che deriva dal susseguirsi di statistiche e dati sempre più allarmanti sul collasso eco-climatico, ormai già iniziato, e il disinteresse del mondo politico di fronte a quello che si prospetta come il più grande genocidio della storia dell’umanità”.
Il Presidente del Senato, Ignazio La Russa: “Nessun alibi, nessuna giustificazione per un atto che offende tutte le istituzioni e che solo grazie al sangue freddo dei carabinieri non è trasceso in violenza.
Il Senato è stato vigliaccamente scelto perché a differenza di Palazzo Chigi, della Camera dei Deputati e di altre istituzioni, non ha mai ritenuto fino ad ora di dover creare un area di sicurezza attorno all’edificio. Ho convocato immediatamente per domani alle 15 il Consiglio di presidenza del Senato per ogni opportuna decisione”. (ap)