Al via il secondo piano per il recupero delle Chiese danneggiate dal sisma. Nelle provincie interessate gli stanziamenti previsti sono: Ancona 5.650.000 €, Ascoli Piceno 33.330.000 €, Fermo 18.520.000 €, Macerata 117.500.000 € per un totale del secondo piano di 175.000.000 di €. Le Chiese della Diocesi di Ascoli Piceno interessate sono: Acquasanta Terme (14), Appignano del Tronto (1), Arquata del Tronto (11), Ascoli Piceno (16), Carassai (1), Castel di Lama (1), Castignano (2), Castorano (1), Colli del Tronto (1), Comunanza (5), Cossignano (1), Folignano (1), Force (2), Maltignano (1), Montalto delle Marche (2), Montedinove (2), Montegallo (8), Montemonaco (2), Offida (2), Palmiano (1), Ripatransone (1), Roccafluvione (11), Rotella (2), Venarotta (9). In totale sono 98 gli interventi che riguarderanno edifici adibiti al culto nel Piceno. Nel territorio del Comune di Offida, beneficeranno del provvedimento la Chiesa SS. Filippo e Basso (300.000 €) e di San Venanzio (100.000 €).
CHIESA DI S. VENANZIO
E’ una piccola chiesa che si trova in contrada Tesino. La facciata presenta un piccolo campanile in asse con il portale d’ingresso. I materiali utilizzati sono il mattone e la pietra e fanno risalire la costruzione ai secc. XVII – XVIII. Dalle tracce di pittura rinvenute all’interno, si desume che la chiesa era interamente affrescata.
CHIESA RURALE DEI SS. FILIPPO e BASSO
La chiesa rurale di San Filippo, sita in contrada Ciafone, è costituita da due parti distinte: la chiesa vera e propria riconoscibile dal campanile e la canonica. E’ una struttura progettata dall’architetto ticinese Pietro Maggi, (cui si devono i progetti dell’ex Ospedale Civile, del Teatro Serpente Aureo e della Chiesa della Collegiata), e realizzata tra il 1791 ed il 1805. L’interno presenta uno stile neoclassico con paraste, timpano e modanature.
(ap)