Alcuni giovani del corso di Agricoltura sociale hanno osservato da vicino il modello virtuoso della Biofattoria Ama Terra
CASTEL DI LAMA – Alcuni studenti dell’Università Politecnica delle Marche hanno visitato, nei giorni scorsi, la sede di Castel di Lama della cooperativa Ama Aquilone.
In particolare alcuni universitari, che frequentano corso di Agricoltura sociale, grazie a questa esperienza hanno avuto modo di osservare da vicino il modello virtuoso proprio della Bio fattoria sociale Ama Terra.
Si tratta un progetto nato nel 2010, all’interno di Casa Ama, che utilizza l’agricoltura biologica come uno strumento attraverso il quale gli ospiti della Comunità terapeutica possono acquisire una formazione professionale tramite un contatto quotidiano con la natura, fatto di impegno, tempo e condivisione.
Del resto la comunità terapeutica, situata nel territorio Piceno, da oltre quarant’anni si occupa di accogliere persone con dipendenza patologica da sostanze.
Per questo scegliere Ama Terra significa contribuire ad un messaggio che unisce la qualità delle materie prime, il rispetto dell’ambiente e la dignità umana.
Nel corso degli anni Ama Terra è diventato un brand di prodotti biologici certificati e di cinque etichette di vini Doc, Docg ed Igt, frutto di attività agricole, zootecniche e di trasformazione, condotte rispettando standard qualitativi elevatissimi, rifiutando l’utilizzo di pesticidi e concimi chimici, rispettando la stagionalità delle coltivazioni e conducendo allevamenti allo stato semibrado, per salvaguardare il benessere animale.