di Alberto Premici – Stanotte le lancette torneranno indietro di 60 minuti, ripristinando l’ora solare. Mai come quest’anno però si discute sull’opportunità di mantenere attiva l’ora legale, per gli evidenti vantaggi che apporta.
Nei 7 mesi di ora legale il sistema elettrico italiano ha beneficiato di minori consumi di energia per 370 milioni di kWh, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 140 mila famiglie.
“Dal 2004 al 2023, secondo l’analisi di Terna, il minor consumo di energia elettrica per l’Italia dovuto all’ora legale è stato complessivamente di circa 11,3 miliardi di kWh e ha comportato, in termini economici, un risparmio per i cittadini di circa 2,1 miliardi di euro”. (ANSA)
Perché allora non lasciare per sempre che sia l’ora legale a regolare le nostre vite, visti i notevoli benefici?
È quello che si chiedono in molti, anche con iniziative sociali come quella della Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima), che ha raccolto in pochi giorni quasi 300mila firme, a sostegno del mantenimento dell’ora legale.