25 aprile 2015 – Un devastante terremoto di magnitudo 7,8 ha colpito questa mattina (h. 12,20 locali) il Nepal, in particolare la zona intorno alla capitale Kathmandu. Un terremoto di queste dimensioni ha alte probabilità di causare una perdita massiccia di vite umane, distruggere edifici, strade e altre infrastrutture. Temiamo fortemente per la sorte dei bambini, che rappresentano il 40% della popolazione nepalese.L’UNICEF è presente sul campo con due team permanenti: quello dell’UNICEF Nepal (country office) e quello dell’ufficio regionale per l’Asia Meridionale, che ha sede appunto a Kathmandu. I nostri staff sono già in azione per valutare e rispondere immediatamente ai bisogni più urgenti dei bambini e dei loro familiari colpiti.Le comunicazioni sono molto difficili e non abbiamo ancora un quadro completo della devastazione. Al momento il bilancio provvisorio delle vittime è di almeno un migliaio, cifra destinata purtroppo a salire nelle prossime ore. Manteniamo la nostra promessa di essere sempre vicini ai bambini del Nepal, in questa emergenza come ogni giorno. Ma quella che inizia ora è una corsa contro il tempo, e abbiamo bisogno del sostegno di tutti.